Pisa è tra le più importanti mete turistiche della Toscana e dell’Italia, grazie alla bellezza dei suoi numerosi monumenti medievali che richiamano l’antico passato di potente repubblica marinara. L’UNESCO nel 1987 ha inserito la Piazza del Duomo di Pisa (Piazza dei Miracoli) nella lista dei patrimoni mondiali dell’umanità.
La città si trova nella parte nord occidentale della Toscana a pochi chilometri dal mare ed è facilmente raggiungibile da Firenze con l’Autostrada Firenze-Mare e con la strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno. Da Genova si raggiunge tramite l’autostrada A 12, mentre da Roma conviene utilizzare la via Aurelia, in gran parte a quattro corsie.
LA STORIA
La città probabilmente di origine ligure-etrusca, fu alleata di Roma a partire dalla seconda guerra Punica, divenne colonia romana con il nome di Julia Obsequens e fu, sotto Roma, un importante base navale grazie al Portus Pisanus. Durante il medioevo mantenne la sua importanza come base navale, nell’XI secolo fu eretta a libero comune, e grazie alla sua flotta, liberò la Sardegna dai pirati Saraceni e iniziò a controllare il governo dell’isola.
UNA GRANDE REPUBBLICA MARINARA
Tra il 1015 e il 1016 aiutò i Normanni nella conquista della Sicilia e partecipò poi alla prima Crociata, fondando numerose colonie in Oriente (Antiochia, Acri, Giaffa, Tripoli di Siria, Tiro, Gioppe, Laodicea e Accone oltre a possessi a Gerusalemme e a Cesarea) e ricavandone ingenti benefici economici.
Nel 1052 conquistò la Corsica. Poi nel 1092 fu eretta in arcivescovado con giurisdizione sulla Corsica e poi a partire dal XII secolo sulla Sardegna. Nel XII secolo sconfitta Amalfi, Pisa prese le parti dell’Impero, sconfisse alle Baleari gli Arabi conquistandole (1115) e nel 1162 ottenne da Federico Barbarossa il dominio sulla costa tra Portovenere e Civitavecchia. Inoltre la città ebbe feudi nel Meridione (Sicilia, Calabria e Campania) e tre anni dopo (1165) ebbe il dominio di tutta la Sardegna. Questo allargarsi del potere pisano provocò reazioni nelle città vicine che miravano ad ottenere lo stesso potere a spese di Pisa, si ebbero guerre con Lucca, Firenze e Genova.
Il 6 agosto 1284 nel corso dell’ennesima guerra con Genova, Pisa subì una disastrosa sconfitta nella battaglia della Meloria. Pisa perse gran parte della sua flotta e non si riebbe più. Nel 1406 i fiorentini, dopo un lungo assedio, occuparono la città. Nel 1494 Pisa si ribellò al dominio fiorentino, ma nel 1509 le truppe fiorentine entrarono trionfanti a Pisa, che da allora rimase, fino all’unità d’Italia, parte del Granducato di Toscana.
LA PIAZZA DEI MIRACOLI
La città di Pisa è conosciuta in tutto il mondo per la meravigliosa Piazza dei Miracoli o Campo dei Miracoli, cioè la Piazza del Duomo, il luogo dove sorgono monumenti unici come la Torre Pendente, il Duomo, il Camposanto e il Battistero.
Il Duomo è un capolavoro d’arte romanica costruito tra l’XI e il XII secolo con al suo interno una quantità impressionante di capolavori. Il Battistero che fronteggia la facciata del Duomo è un altra opera d’arte del romanico, fu edificato tra il XII e il XIV secolo. La Torre di Pisa o Torre Pendente è l’edificio più famoso della città, conosciuta per la sua spettacolare inclinazione, è il campanile del Duomo e fu edificato tra il XII e il XIV secolo.
Il Camposanto è un capolavoro dello stile gotico toscano e risale al XIII secolo, vi si trovano dei meravigliosi affreschi di Benozzo Gozzoli, Andrea di Bonaiuto, Antonio Veneziano, Buffalmacco, Taddeo Gaddi, Piero di Puccio e Spinello Aretino, una serie di importanti sarcofagi di epoca romana e vari altri capolavori. Il Museo delle Sinopie e il Museo dell’Opera del Duomo completano i capolavori del Campo dei Miracoli.
IL RESTO DEL CENTRO STORICO
Oltre alle architetture presenti in Piazza dei Miracoli la città ha altri notevoli edifici come la Chiesa di Santa Maria della Spina situata lungo l’Arno, la Chiesa di San Frediano, la Chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno con la vicina Cappella di Sant’Agata, la Chiesa del Santo Sepolcro, il Palazzo Arcivescovile, la Chiesa di San Michele in Borgo, la Chiesa di San Nicola.
La Piazza dei Cavalieri con il Palazzo dei Cavalieri, il Palazzo dell’Orologio e la Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri. Nel quartiere di San Francesco si trovano le chiese di: San Zeno (X-XII secolo), San Paolo all’Orto, Santa Cecilia e Sant’Andrea Forisportam.
Tra le opere di fortificazione restano vaste sezioni delle mura medievali con numerose porte, la Cittadella Nuova e la Cittadella Vecchia. Tra i ricchi musei della città merita un posto di primo piano il Museo Nazionale di San Matteo unico la mondo per la pittura su tavola a fondo oro dei secoli XII-XIV custodisce anche altri capolavori pittorici della stessa epoca.
INFORMAZIONI UTILI:
Mercato Settimanale Pisa: tutti i martedì dalle 8.00 alle 13.30.
Uffici Informazioni Turistiche
– Zona Stazione Centrale, Piazza Vittorio Emanuele II, 16 • Tel. 050 42291
– Zona Piazza dei Miracoli, Piazza Arcivescovado, 8 • Tel. 334 6419408
– Zona Ponte di Mezzo, Piazza XX Settembre angolo Lungarno Galilei • Tel. 050 910350 • Fax 050 910933
– Aeroporto di Pisa, Lato Arrivi • Tel. 050 502518
BIBLIOGRAFIA
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- AA. VV. “Pisa e provincia” 2005, Touring
- Ceccarelli Lemut M. Luisa; Manfredi Marco; Renzoni Stefano “Pisa e le sue chiese. Dal Medioevo a oggi” 2013, Pacini Editore
- Banti Ottavio “Breve storia di Pisa” 2011, Pacini Editore
- Bevilacqua Marco G.; Salotti Cristina “Le mura di Pisa. Fortificazioni, ammodernamenti e modificazioni dal XII al XIX secolo” 2011, ETS
- Vaiani Elena “Pisa” 2009, Skira