Il Museo ai Borghi nei pressi di Cortona
Il museo ai Borghi è un museo privato fortemente voluto da un appassionato collezionista di trattori e macchinari agricoli d’epoca, nonché di oggetti ed utensili legati alla tradizione contadina della Val di Chiana. Alessandro Pelucchini eredita la passione per i trattori dal padre Gino, interessandosi inizialmente ad un vecchio trattore di famiglia, un Landini 25 testa calda, per poi iniziare la collezione nel 1992, ancora in giovane età.
Si trova a pochi km da Cortona, antica e bellissima cittadina di origini etrusche, ed è stato realizzato in una struttura che in precedenza ospitava un allevamento avicolo.
UN MUSEO DEI TRATTORI
La famiglia Pelucchini, che ha sempre supportato Alessandro in questa passione. Dopo aver visitato diversi musei ed esposizioni in giro per l’Italia, ha deciso di concentrare le proprie forze per realizzare un “luogo” dove poter raccontare la storia del proprio territorio ed esporre, ad un pubblico più vasto e non solo appassionato di collezionismo, tutto il materiale raccolto in anni di ricerche e contatti in giro per l’Italia.
Uno dei motivi principali che ha mosso la famiglia Pelucchini ad avventurarsi in questo progetto è impedire la distruzione di queste testimonianze storiche che altrimenti sarebbero andate facilmente perdute o distrutte dal tempo e mostrare quella che è stata la storia di una parte d’Italia nel primo cinquantennio del secolo scorso.
Dopo i primi restauri del padiglione, rifacimento del tetto e impianto fotovoltaico, attraverso ricostruzioni scenografiche accurate e ambientazioni che ci riportano dagli anni ’20 e ’30 fino agli anni ’50, è stato ricostruito un tipico podere chianino, con la stalla e le imponenti vacche bianche, la cantina che conserva molti pezzi appartenuti al nonno di Alessandro, lo stalletto con la cinta senese, l’erbaio ed il capanno per gli attrezzi ed infine il cortile, dove spiccano il piccolo trattore Balilla, produzione Motomeccanica, ed un carro botte che ha precedenti cinematografici ne “La Vita è bella” di Benigni.
La visita all’interno del museo prosegue con l’esposizione di carri e barocci della Val di Chiana aretina, senese e perugina. Per entrare poi nella sezione, che occupa la seconda metà del museo, dove sono esposti i trattori: l’intera collezione OM, la Locomobile a vapore Legnago, il Super Orsi RV, il mitico SuperLandini, il Landini Velité, il Landini L25 1° serie, il Same DA17, solo per citare i più importanti.
UN MUSEO UNICO
Il Museo ai Borghi è aperto al pubblico dal 21 maggio 2016 e con il suo grande spazio esterno, circondato da aratri e attrezzi agricoli, si presta a raduni di auto, moto, trattori d’epoca ed a qualsiasi evento si voglia organizzare: rappresentazioni storiche, concerti, mostre, ecc.
Le visite, pensate fin dall’origine del progetto, sono adatte a persone di ogni età e saranno guidate dal personale del museo, anche in lingua inglese.
Il museo è fruibile da tutti, non ha barriere architettoniche, è fornito di un grande parcheggio per macchine e pullman. E’ possibile abbinare alla visita merende ed assaggi di prodotti tipici previa organizzazione preventiva.
Per raggiungerci: uscita Val di Chiana sull’Autostrada A1, prendere il raccordo Perugia-Bettolle in direzione Perugia. Dopo circa 10 Km prendere l’uscita per Cortona e, girando a sinistra, la Via Lauretana in direzione Montepulciano. Proseguire sulla SS Lauretana per circa 4 Km, superata la località Centoia, prendere la strada sulla sinistra in salita, in direzione Pietraia. Proseguire per 300 metri superando l’Ist. Vegni e prendere la prima strada a sinistra, (provenendo da Pietraia, quindi in senso inverso, la strada si trova alla Vs destra, prima dell’Ist. Vegni). Proseguendo per 300 m, sempre sulla sinistra si trova l’ingresso del museo.
Per contattarci:
+39 335 6078922
+39 333 9441508
info@ilmuseoaiborghi.it
ilmuseoaiborghi.it
Scritto dallo staff del Museo.
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