Le Crete Senesi si trovano in un area a sud-est di Siena, che dagli immediati dintorni della città si estende lungo le valli dei fiumi Arbia, Ombrone e Asso, nei comuni di Asciano, Buonconvento, Monteroni d’Arbia, Rapolano Terme e San Giovanni d’Asso. Le Crete sono formate da terreno argilloso, formatosi durante il Pliocene (tra 5,2 a 1,8 milioni di anni fa), quando la zona era ricoperta dal mare, la composizione del terreno, formato da minutissimi frammenti di piccoli organismi, è data dai sedimenti composti di argille e sabbie di questo bacino marino.
Per raggiungere la zona da Siena si percorre la statale n°326 (Siena-Bettolle) per uscire a Taverne d’Arbia, da qui si prende la statale n°438 in direzione di Asciano. Fatti pochi chilometri, si materializza un paesaggio indimenticabile, un’emozione unica, il suggestivo paesaggio delle Crete. Fin dal Medioevo, la zona delle Crete Senesi era conosciuta con il nome di Deserto di Accona. Risulta infatti ancora oggi difficoltosa la cultura della vite e dell’ulivo, vi si coltivano intensamente solo girasoli e grano.
UN PAESAGGIO RIPRODOTTO DA MOLTI ARTISTI DEL MEDIOEVO
Tra i prodotti tipici della zona sono l’olio, il tartufo e il formaggio pecorino. Il caratteristico paesaggio delle Crete è stato riprodotto nelle opere di molti artisti senesi del passato, come Duccio di Buoninsegna (1255-1318/1319), Bartolo di Fredi (1330-1410), Pietro Lorenzetti (1280-1348), Sano di Pietro (1406-1481), Giovanni di Paolo (?-1482) ecc.
Le Crete Senesi rappresentano uno dei più interessanti e caratteristici paesaggi della Toscana. La zona è formata da un suggestivo paesaggio collinare, fatto di rilievi erosi nel corso dei secoli dalle intemperie, spoglio di vegetazione, dove si alternano calanchi (solchi prodotti dall’erosione dell’acqua nei terreni argillosi o marnosi) e biancane (affioramenti argillosi e marnoso-argillosi del pliocene, spogli di vegetazione, di colore biancastro) che, a tratti, sembrano formare un paesaggio lunare. Altra caratterisitica del paesaggio sono i cipressi e pini piantati lungo le strade e attorno alle fattorie per fare da frangivento.
L’aspetto del paesaggio delle Crete Senesi varia, e di molto, con la stagione. Infatti ogni periodo dell’anno presenta una nota di colore dominante, che viene esaltata dalla nudità del paesaggio. Questa è una natura fatta di colori assai inconsueti, come il grigio dell’argilla ed il giallo del solfato, il verde intenso dei campi di grano in primavera, che si tramuta in giallo durante l’estate.
Poco lontano si trovano altre splendide aree paesaggistiche della Toscana come il Chianti e la Val d’Orcia.
BIBLIOGRAFIA
- AA. VV. “Toscana” Guide Rosse Touring Club Italiano, 2007
- AA. VV. “Le crete senesi, la val d’Arabia e la val di Merse” 1999, Mondadori