Montecchio Vesponi si trova a circa 4 km a sud di Castiglion Fiorentino sulla strada (n°71) che va verso a Cortona. Il castello, molto bello e suggestivo, è posto su una collina, ad un’altezza di 364 metri sul livello del mare, che domina tutta la pianura sottostante. Passando lungo la strada non si può fare a meno di essere attratti da questa bella struttura. Merita senz’altro una breve deviazione. Potrete ammirare il castello da più angolazioni però purtroppo solo esternamente. Solo raramente il castello è visitabile. Ultimamente lo è stato durante le notti dell’archeologia organizzate dalla regione Toscana.
Montecchio era chiamato nel XI secolo Castrum Montis Guisponi (nome che deriva dalla famiglia aretina Guasconi). Appartenne ai marchesi del Monte di Santa Maria, poi divenne libero comune. Nel XIII secolo le sue fortificazioni furono potenziate dal comune di Arezzo che lo utilizzava come piazzaforte per controllare le rivali Cortona e Castiglion Fiorentino.
Montecchio Vesponi dopo la battaglia di Campaldino (1289) divenne possesso fiorentino. Pochi anni dopo ritornò sotto il controllo di Arezzo. Nel XIV secolo Firenze lo cedette in feudo a John Hawkwood (Giovanni Acuto, 1320-1394), che morì nel 1394 a Firenze, nel cui Duomo sorge il suo monumento funebre, capolavoro di Paolo Uccello.
Del castello restano imponenti le mura con merli e torri quadrate di guardia, che hanno una lunghezza complessiva di 263 m., all’interno della cinta muraria è una torre centrale alta 30 metri al cui fianco è posto il cassero.
Di proprietà privata, è stato recentemente, in parte, restaurato.
BIBLIOGRAFIA
- AA. VV. “Toscana” Guide Rosse Touring Club Italiano, 2007
- Gallorini, Santino “Montecchio Vesponi, un territorio, un castello e una comunità” Cortona, Calosci, 1993
- Ghizzi, Giuseppe “Cenni storici sopra il Castello di Montecchio Vesponi e suo Comune” Castiglion Fiorentino, 1874