Parco di Punta Falcone: Cala Moresca e gli itinerari verso il Golfo di Baratti
Il promontorio di Piombino corrisponde al tratto di costa a nord della città di Piombino, tra Punta Falcone e il Golfo di Baratti. Il punto più alto del promontorio è il monte Massoncello che raggiunge i 286 metri d’altezza. Il promontorio è caratterizzato dalla presenza di coste alte e rocciose ed è un Area Naturale Protetta, vi si trovano numerosi sentieri e opportunità per gite a piedi, in bicicletta e a cavallo.
PUNTA FALCONE
Punta Falcone è un luogo interessante da visitare se siete a Piombino in attesa del traghetto per l’isola d’Elba. Il Parco di Punta Falcone, dove vivono colonie di gabbiani e di cormorani, é situato all’estremità del promontorio di Piombino, tra il golfo di Salivoli e quello di Cala Moresca. Davanti a Punta Falcone si trovano l’isola d’Elba e l’isola di Capraia, mentre la Corsica è situata poco più lontano, ma è chiaramente visibile nelle giornate di cielo sereno.
Il Parco di Punta Falcone ha itinerari di notevole rilevanza naturalistica – il territorio del parco è ricoperto di macchia mediterrane – , balneare, storica – ci sono interessanti reperti delle batterie qui posizionate durante la seconda guerra mondiale – e paesaggistica, dal parco si hanno stupende vedute sull’isola d’Elba e sulla costa verso Populonia. Nella parte più alta del capo di Punta Falcone si trova l’Osservatorio Astronomico del gruppo astrofili di Piombino.
CALA MORESCA
Dal parco di Punta Falcone è facilmente raggiungibile la bella insenatura di Cala Moresca, da qui è possibile effettuare una bella camminata lungo la costa fino ad arrivare alla Buca delle Fate, al golfo di Baratti e al paese medievale di Populonia.
Situata a Salivoli, alcuni km dal centro storico di Piombino, Cala Moresca è una bella baia, da qui è possibile camminare fino a Punta Falcone e anche fino a Populonia – Baratti. A Cala Moresca si trova un bar dove è possibile mangiare e dove si possono noleggiare sdraie e ombrelloni.
ITINERARI NEL PROMONTORIO DI PIOMBINO
Da Calamoresca è possibile arrivare a piedi o in mountain bike fino al Golfo di Baratti e al borgo medievale di Populonia. Ci sono due itinerari possibili: il primo – più vicino alla costa – percorre l’antica strada dei cavalleggeri, questo sentiero inizialmente – tra Cala Moresca fino a Punta Galera – è sia ciclabile che pedonale, a partire da Punta Galera diventa esclusivamente pedonale. La lunghezza complessiva è di 10 km che normalmente vengono percorsi in 3 ore e 30 minuti, il percorso presenta diverse salite e discese e attraversa la Spiaggia Lunga, il Fosso delle Canne, la Cala San Quirico e la Buca delle Fate. Nella parte tra Cala Moresca e Fosso della Canne si trova la passeggiata botanica che illustra la vegetazione presente nel promontorio.
Da Baratti è possibile tornare indietro a Cala Moresca passando dal sentiero della Via del Crinale che comincia dalla località Reciso. Si tratta di un sentiero che è possibile percorrere a piedi, in bicicletta o a cavallo. La lunghezza del sentiero è di 6,6 km e il percorso si compie in poco più di 2 ore. Il sentiero non presenta nessuna difficoltà, percorre tutto il crinale del promontorio, con belle vedute della costa e le isole. Questo sentiero interseca anche la via del Monastero, tramite la quale è possibile raggiungere il sito archeologico di un monastero medievale.
BIBLIOGRAFIA
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- Carrara Mauro; Maggiore Mariangela “Il promontorio di Piombino. Natura-storia” 2012, La Bancarella (Piombino)
- Celuzza, Mariagrazia “Guida alla Maremma Antica” Siena, 1993, NIE
- Manetti, Rino “Torri costiere del litorale toscano. Loro territorio e antico ruolo di vigilanza costiera” xvi, 183 pp. Alinea, 1991