Questo articolo è disponibile anche in:
English 
Français 
Deutsch 
Español
Il borgo murato di Malmantile si trova su di una collina a sud-ovest di Lastra a Signa a circa 20 km da Firenze. Questa è un interessante escursione da Lastra a Signa, il borgo fu nel medioevo, assieme ai borghi murati di Lastra a Signa e Signa, uno dei tre bastioni difensivi della città di Firenze contro Pisa. Malmantile nel 1529 sfidò le truppe del principe d’Orange, quest’episodio è descritto da Lorenzo Lippi nel suo poema intitolato il Malmantile.
Le mura furono costruite all’inizio del XV secolo nello stesso periodo in cui furono costruite quelle di Lastra a Signa. La Repubblica di Firenze fortificò questo avamposto per proteggere l’area a sud del fiume Arno che era senza difese e per controllare la strada che portava a Pisa.
I lavori di costruzione delle mura iniziarono nel 1400 e terminarono nel 1426 probabilmente anche qui come a Lastra, Filippo Brunelleschi supervisionò i lavori durante l’ultimo periodo. Nel 1530, dopo la caduta della Repubblica Fiorentina, Malmantile perse la sua importanza, in seguito nel XVIII secolo, con l’apertura di una nuova strada nella valle fra Montelupo e Lastra, Malmantile rimase isolato.
La fortificazione ha due porte: porta Fiorentina e Porta Pisana, quest’ultima è in buono stato di conservazione. Le mura, di forma rettangolare, hanno una dimensione di 125 x 70 metri e sono completate da quattro torri quadrate agli angoli e da altre due a metà dei lati più lunghi.
COME ARRIVARE A MALMANTILE
Malmantile si raggiunge: dalla superstrada Firenze-Pisa-Livorno, uscita di Lastra a Signa. Dall’autostrada A1 uscita Firenze-Signa, direzione Lastra a Signa. Dal centro di Lastra a Signa seguire le indicazioni per Malmantile, il borgo si trova a circa 4 km da Lastra a Signa.
INFORMAZIONI UTILI
Mercato settimanale: venerdì
Piazza Piave, dalle ore 8.00 alle ore 13.00.
BIBLIOGRAFIA
- AA. VV. “Firenze e provincia” Guide Rosse Touring Club Italiano, 2007
- Bindi Fortoni, Sara “Le mura di Malmantile” Masso delle Fate, 1999
Questo articolo è disponibile anche in:
English Français Deutsch Español